Contorno occhi: abbronzarsi senza aver paura delle rughe

Pubblicato il: 05/08/2021 - Categorie: News

Siamo nel pieno dell’estate e buona parte di noi si sta già godendo un meritato relax sotto l’ombrellone. Puntualmente, come ogni anno, è opportuno ricordare che per poter trarre il meglio dalle vacanze al mare, la pelle va protetta con la dovuta attenzione. Oggi vogliamo parlarvi in particolar modo di una regione cutanea di cui può accadere di dimenticarsi quando ci si espone al sole, ma che va anch’essa salvaguardata con la massima attenzione. Non solo per evitare problematiche di salute alla pelle ma anche perché si tratta di una delle aree maggiormente soggette alla formazione di rughe precoci. Ci riferiamo al contorno occhi. Vediamo come prendercene cura.

Raggi solari: esporsi protetti

Quando si prende il sole, rischi quali eritemi e scottature sono sempre dietro l’angolo. Per questo motivo, è impensabile non esporsi senza adeguate protezione solari. Spesso si tende erroneamente a pensare che le creme solari non vadano applicate più quando si è ormai abbronzati. Questa falsa credenza rappresenta un grosso sbaglio. Le protezioni non vanno mai dimenticate, per nessun motivo, anche quando ci si tuffa in acqua e anche nei momenti in cui si resta all’ombra. I raggi solari colpiscono sempre e lo fanno in silenzio, mentre noi non ce ne accorgiamo. Esporsi protetti è il solo modo per evitare di imbattersi in brutte problematiche che possono minare la salute cutanea, oltre che favorire l’insorgenza precoce di rughe.

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Tintarella: esporsi con moderazione

L’obiettivo tintarella fa gola a chiunque ma non bisogna esagerare. È bene rammentare che il sole, oltre a donarci un piacevole effetto ambrato che ci rende più belli, è un importante alleato per il nostro organismo. Ma se dall’esposizione ai raggi solari si vuole ottenere esclusivamente il meglio, la regola da rispettare è “moderazione”. Esponendosi gradualmente e moderatamente si aiuta la pelle a produrre melanina, la preziosa sostanza che la protegge dalle radiazioni ultraviolette, rappresentando anche un valido alleato che permette di contrastare la formazione di inestetismi quali macchie e rughe sul viso, sul contorno occhi e non solo.

Pulizia viso, creme idratanti e integratori alimentari

La voglia di godere dell’esposizione al sole non deve farci dimenticare delle buone abitudini che seguiamo ogni giorno per prenderci cura del nostro volto. Presi dall’entusiasmo vacanziero, non dobbiamo quindi mettere da parte la pulizia del viso con prodotti idonei alla nostra tipologia cutanea. Anche d'estate si possono sfruttare i benefici delle acque micellari delicate, come DELIKA che deterge, tonifica e svolge un'azione anti-aging, lasciando l’epidermide idratata, tonica, compatta e luminosa. Un’ottima alleata nella pulizia del viso che anticipa l’applicazione, dopo una giornata trascorsa in spiaggia, di prodotti idratanti.

Essendo la pelle del viso sottoposta all’esposizione solare più soggetta a problematiche quali scottature e disidratazione, l’ideale è puntare su sieri dall’azione altamente restitutiva. FOSPID siero attivo è un’opzione più che valida, grazie alla sua capacità di aiutare le cellule cutanee nel loro fisiologico processo di riparazione e di rigenerazione, con l’ulteriore plus di svolgere una significativa azione antiossidante e antiage

Per rafforzare ancor di più questa barriera protettiva, supportando la produzione di melanina, qualche giorno prima di esporsi al sole si possono inoltre assumere specifici integratori come Plusol.IN, contenente Rame, estratto di Pino marittimo e Zeaxantina. Un mix di sostanze che, agendo sinergicamente, favoriscono la normale pigmentazione della pelle e proteggono le cellule dallo stress ossidativo. 

Contorno occhi: beauty routine e protezione solare ad hoc

Come si può proteggere il contorno occhi in maniera ottimale quando ci si espone al sole? Una tintarella sana è fattibile anche per questa area del viso. Basta seguire alcune semplici accortezze che permettono di proteggere la pelle del contorno occhi dall’azione negativa dei raggi solari, evitando nel contempo la comparsa di rughe.

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Preparare la pelle al sole

Per ottenere una tintarella sana, la pelle, inclusa quella del contorno occhi, va preparata nel modo giusto. Da un lato un aiuto significativo arriva dall’alimentazione ma altrettanto essenziale è la beauty routine svolta di giorno in giorno. Nelle giornate che precedono l’esposizione al sole in spiaggia, per preparare la pelle si può iniziare con una maschera viso levigante e purificante, utile per eliminare le cellule morte e per rigenerare la cute. In spiaggia è importante non dimenticare occhiali e cappello!

Dieta e abbronzatura: cosa mangiare sotto l’ombrellone

L’alimentazione rappresenta l’altra grande alleata per proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi solari. Il segreto consiste nello scegliere cibi a base di carotenoidi, di cui sono ricche la frutta e la verdura di colore arancione, come carote, zucca, albicocche, peperoni, patate dolci, melone e mango. Bere acqua, inoltre, è la misura migliore per rimanere idratati e prolungare così la vita di tutte le cellule cutanee, incluse quelle del contorno occhi.

Proteggere la pelle dal sole e idratarla

Si passa poi alla protezione. In spiaggia non va mai applicato un fattore di protezione troppo basso. I solari della Linea PLUSOL® con Plusolina rappresentano in tal senso una soluzione ideale in ogni fase dell’abbronzatura, poiché propongono un prodotto specifico per ogni esigenza cutanea, sempre con alta protezione. Per proteggere il contorno occhi e la pelle del volto nella sua totalità, PLUSOL Crema Solare Viso con SPF 50, adatta a tutti i tipi di pelle, anche a quelle più sensibili, costituisce un alleato perfetto, perché capace di mettere la cute al riparo dall’azione dannosa dei raggi solari, favorendo un incarnato omogeneo e naturale e contribuendo a prevenire l'invecchiamento. L’azione preventiva per mettere a riparo la pelle dai possibili risvolti negativi dell’esposizione al sole continua di ritorno dalla spiaggia. La cute del viso e, in generale, di tutto il corpo va adeguatamente nutrita e reidratata.

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trattamenti per il contorno occhi devono essere mirati. Questa area della cute è più sottile e più delicata, essendo povera di ghiandole sebacee, di elastina e di collagene. Ne consegue che il contorno occhi risente più facilmente dell'invecchiamento cutaneo precoce, con l'insorgenza di inestetismi quali rughe ma anche borse e occhiaie. L’applicazione di prodotti specifici e altamente rigeneranti come Rimage Contorno Occhi risultano molto efficaci su questa regione della pelle. Il rigenerante antiaging racchiude un mix di sostanze quali la Fospidina, i Fosfolipidi, la Glucosamina, le Microsfere di Acido Ialuronico, l’Esperidina e la Lattoferrina. L’azione sinergica di simili principi attivi aiuta a prevenire e ad attenuare gli inestetismi tipici del contorno occhi, a svolgere un'azione antiossidante e a favorire il microcircolo, contribuendo così a rendere la pelle più liscia, più distesa e naturalmente bella. 

Crema solare e sicurezza

Scegliere prodotti efficaci e con un alto grado protettivo è certamente uno dei punti di partenza basilari per assicurarsi una tintarella sana. In spiaggia vanno però evitate alcune cattive abitudini che spesso tendono a prendere piede. Ecco una serie di pessime pratiche da evitare:

  • la crema solare non va usata solo la mattina. L’applicazione va ripetuta ogni due ore circa e sempre dopo ogni doccia o bagno in mare;
  • non bisogna esporsi nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 alle 16 circa, poiché i raggi solari risultano particolarmente intensi;
  • non ci si deve dimenticare di applicare la crema solare quando la giornata è nuvolosa. Le radiazioni solari agiscono e sono presenti anche con il cielo coperto.

È infine importante ricordare che non è assolutamente vero che le pelli con fototipo scuro non necessitino di protezione solare. Sebbene queste tipologie cutanee tendano a non arrossarsi subiscono ugualmente gli effetti a lungo termine di un’esposizione al sole scorretta. Anche in questo caso, quindi, la soglia di attenzione non deve scendere.

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