MASKNE: acne da mascherina cosa fare?

Pubblicato il: 19/11/2020 - Categorie: News

La mascherina è un'alleata importante per proteggerci, un must have nella nostra routine quotidiana, il cui uso prolungato potrebbe comportare alcuni disagi per la pelle come imperfezioni e impurità. Questa condizione cutanea è stata identificata dai dermatologi come Maskne e identifica proprio l'acne da mascherina che può verificarsi a tutte le età, in adolescenza e in età adulta. Scopriamo insieme quali sono i rimedi che possiamo attuare per aiutare a prevenire l'acne da mascherina e mantenere la pelle in uno stato di benessere.

Acne da mascherina quali sono le cause

L'uso prolungato della mascherina favorisce lo sviluppo di un ambiente caldo umido sulla cute che, in alcuni casi, può incentivare la proliferazione di funghi e batteri. L'umidità porta a una dilatazione dei pori, fluidifica il sebo e altera il film idrolipidico, lasciando terreno fertile ai microrganismi che possono più facilmente penetrare tra gli strati più profondi della cute stimolando l'attività delle ghiandole sebacee. Il tutto, può tradursi nella comparsa di imperfezioni, brufoletti e punti neri. Tra le altre cause dell'acne da mascherina possono esserci anche ansia e stress a cui siamo sottoposti in questo particolare periodo storico. Questi fattori possono stimolare eccessivamente l'attività degli ormoni androgeni che può condizionare l'eccessiva produzione di sebo, tra le principali cause dell’acne.

Cosa fare per prevenire l'acne da mascherina? 

Si parte dalle buone norme igieniche e alla domanda "È così importante cambiare la mascherina ogni giorno?" la risposta è affermativa, ma deve essere rapportata al tipo di dispositivo medico in uso. Le mascherine chirurgiche sono destinate all’utilizzo usa e getta, dovrebbero essere infatti sostituite dopo circa 6/8 ore di applicazione. Le mascherine in stoffa o tessuto possono essere riutilizzate, a patto che vengano lavate dopo ogni utilizzo (meglio con un detersivo antisettico). Per chi è costretto a portare la mascherina tutto il giorno è possibile affidarsi a nuovi dispositivi medici con filtri intercambiabili, di modo, da non dover gettare l'intera mascherina, ma assicurarsi un nuovo filtro ogni giorno. Attenzione anche a dove si appoggia la mascherina! Il contatto con superfici sporche è il primo trasmettitore del virus e di germi e batteri, che si trasferiscono dalla mascherina alla cute. 

Come trattare la pelle in caso di MASKNE

Per prevenire o trattare l'acne da mascherina è necessario aggiornare la beauty routine. sì perché a fare i conti con Maksne non sono solo i soggetti già predisposti ad acne e pelle impura. Questo fenomeno può colpire anche chi non ha mai dovuto confrontarsi con pelle asfittica, mista, grassa e con imperfezioni, perciò è importante aggiornare il beauty case. Indispensabile una crema ad azione seboriequilibrante e antibatterica a base di Alusil, complesso costituito da microspugne di argento e Alukina. Ma questo è solo il primo step: di seguito trovi una breve guida per sapere cosa fare in acne da mascherina.

Detersione del viso

Cautela nella scelta del detergente viso: preferire miscele povere di tensioattivi (che fanno poca o nessuna schiuma). Gli agenti schiumogeni possono aggredire eccessivamente la pelle e causare l'effetto sebo rebound che favorisce l'eccessiva produzione di sebo. 

Cosa scegliere per struccarsi: acqua micellare o latte detergente?

Un'acqua micellare con prebiotici naturali è l'alleato smart in grado di aiutare a prevenire l'acne da mascherina. I prebiotici sono sostanze che contribuiscono a mantenere in equilibrio il microbioma cutaneo, la prima barriera della pelle contro gli agenti esterni. Al fianco, dell'acqua micellare si può certamente accostare anche un latte detergente per lasciare la pelle morbida e idratata. Ottime le formulazioni con vitamina C e fospidina. Se invece si soffre già di acne e pelle impura, all'acqua micellare possibile associare un detergente viso con Alusil.

Creme nutrienti sì o no con la mascherina?

Se la pelle lo richiede, ben vengano anche le creme più nutrienti. L’uso prolungato della mascherina, per chi soffre di pelle molto secca, può incentivare disidratazione e sensazione di pelle che tira. In questi casi, potrebbe essere necessario applicare una crema nutriente e rigenerante con vitamina E dall'azione antiossidante, fosfolipidi, glucosamina, olio di macadamia, passiflora e acido ialuronico per aiutare a ripristinare il film idrolipidico. È possibile orientarsi anche su un'azione più specifica e concentrata grazie a un siero alla fospidina. Questo complesso di ricerca italiana vanta un’incredibile azione rigenerante ideale da sfruttare anche localmente dove la pelle è più stressata dalla mascherina. Se invece si ha una pelle mista e grassa è opportuno puntare su texture più leggere e idratanti con attivi energizzanti come fospidina, delatalattone e coenzima Q10.

Fare delle maschere di argilla aiuta in caso di acne da mascherina? 

Certamente! L'argilla verde ha incredibili proprietà purificanti, astringenti e adsorbenti del sebo che donano sollievo immediato alla cute mista, grassa e a tendenza acneica. Basta una posa di 10/15 minuti e il gioco è fatto! Puoi applicare la tua maschera con argilla verde preferita anche solo dove riscontri le imperfezioni e al termine della posa puoi aiutarti nella rimozione con una towel in 100% cotone per una manuale microesfoliazione e una pulizia più profonda. Nella scelta della maschera, oltre all'argilla verde, prediligi ingredienti che danno sollievo alla pelle come estratti naturali quali Moringa Oleifera, menta piperita, Alukina e microspugne di argento antibatteriche. 

Come truccare la pelle se si indossa la mascherina

Non bisogna per forza dire addio al make up in caso di uso prolungato della mascherina, ma è necessario fare un’attenta valutazione della palette. Via libera a trucchi più leggeri e fondotinta privi di oli, quando e se possibile. Per il contorno labbra, zona delicata e a stretto contatto con la mascherina è consigliato un balsamo labbra rigenerante con fospidina, boswelia, ceramidi vegetali e beta-glucano per mantenere l'idratazione quando si porta la mascherina e rigenerare la pelle quando la si rimuove. Si può applicare il balsamo labbra anche come primer per rossetto per aiutare la pelle delle labbra a rimanere più compatta e liscia.

Cosa fare se l'acne peggiora?

In questi casi è sempre consigliato il supporto dell'esperto. L'acne è una patologia cutanea recidiva che necessita di tempo e costanza nella cura e che prevede tempo prima di mostrare i primi risultati. Molti dermatologi procedono per step nella prescrizione di terapie specifiche per l'acne perché ogni paziente necessita di una routine personalizzata. Si può eventualmente accompagnare la skincare con un integratore alimentare con attivi come la biotina e zinco, ingredienti eccezionali per mantenere il normale equilibrio cutaneo. Oppure sostanze antiossidanti come polifenoli estratti dal pino marittimo francese, glutatione ed echinacea. 

Condividi