Come curare la pelle mentre si prendono farmaci per acne

Pubblicato il: 28/11/2019 - Categorie: News

L'acne si manifesta solitamente con tre fasi: dalla più semplice e lieve, con punti neri e bianchi, alla fase pupulo-pustolosa che sviluppa brufoli e papule; infine, nei casi più severi, l'acne viene chiamata nodulosa e può presentare piccole cisti e noduli sotto pelle. Per intervenire è sufficiente rivolgersi subito a buon dermatologo che saprà individuare diagnosi corretta e terapia. Vediamo in questo articolo quando ricorrere ai farmaci per la cura dell'acne (sempre con il consulto del medico), quali sono gli effetti collaterali dell'isotretinoina e come prendersi bene cura della pelle durante e dopo tali trattamenti.

In quali casi si ricorre alla cura dell'acne con i farmaci?

Quando l'acne si manifesta con sintomi severi come comedoni, papule e pustole frequenti e presenti non solo sul viso, ma anche in altre parti del corpo come schiena e petto. Il dermatologo può allora consigliare una terapia più strutturata che comprende l'utilizzo di un trattamento antibiotico per acne. Si può scegliere se intervenire a livello topico o orale in base alla gravità dei sintomi.

Ci sono differenze di efficacia fra antibiotici topici e orali per la cura dell'acne?

Le differenze sostanziali tra un antibiotico per acne ad uso orale o topico risiedono nella scelta degli attivi. I farmaci topici per acne solitamente sono a base di clindamicina, eritromicina o tetracicline. Le terapie orali per sono invece solitamente a base di retinoidi molti utili in caso di acne. Un esempio è l'isotretinoina, un retinoide derivato dalla vitamina A che garantisce un'azione antinfiammatoria e regolatrice del sebo. Nonostante l'acne sia una patologia recidiva, un antibiotico per acne con isotretinoina rappresenta quasi una cura definitiva per l'acne. Purtroppo però l'utilizzo prolungato di un trattamento con retinoidi per acne può comportare alcune controindicazioni. Se eseguito per molto tempo è inoltre necessario integrare una buona crema idratante a supporto della salute della pelle.

Quali effetti indesiderati può produrre l'isotretinoina?

Il trattamento dell'acne con isotretinoina può avere effetti collaterali come secchezza e desquamazione cutanea. È quindi necessario affiancare un trattamento topico idratante in grado di rispettare la pelle e aiutare la cute e ristabilire la barriere idrolipidica. I pazienti più in difficoltà a seguito di un trattamento per acne con isotretinoina possono essere quelli che già soffrono di dermatite atopica o che hanno una pelle molto sensibile, che normalmente tende a screpolarsi con facilità. Ecco perché il trattamento con isotretinoina per acne lieve non viene prescritto con leggerezza, ma solo dietro una diagnosi accurata.

Come prendersi cura della pelle durante il trattamento antibiotico dell'acne

La linea ALUSAC nasce proprio a supporto di terapie farmacologiche per l'acne, per prendersi cura della pelle aiutandola a prevenire la formazione di punti neri e brufoli, ma allo stesso tempo idratando e coccolando la cute in profondità cercando di rispettarne l'equilibrio ed evitare la comparsa di rossori e infiammazioni. Ottima è anche l'integrazione con un integratore alimentare con antiossidanti come polifenoli estratti dal pino marittimo francese ed echinacea che contribuisce a supportare le difese naturali dell'organismo. Quando la pelle è molto sensibile è possibile invece affidarsi anche a formulazioni idratanti con fosfolipidi, glucosamina e acido ialuronico.

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