C'era una volta il sapone: i nuovi detergenti per il viso - Ok Salute e Benessere

Pubblicato il: 18/03/2020 - Categorie: Rassegna stampa

Detergere il viso mattino e sera è un must have a cui non puoi rinunciare se desideri avere una pelle più giovane più a lungo. Su Ok Salute e Benessere cerchiamo di capire insieme al dermatologo Giovanni Biondo come farsi largo tra i mille prodotti per la detersione che trovi in vendita.

L'arte del démaquillage

Amante del trucco? Se ti piace giocare con il tuo make up non puoi fare a meno dello struccante. Ma oltre al trucco c'è di più: sporcizia e impurità, associate a tracce di sudore e polvere che si depositano sulle cute durante la giornata e che vanno rimosse per prevenire colorito spento, punti neri e aloni untuosi. L'esperto dermatologo è molto chiaro su questo: 

La pulizia della pelle non può avvenire solo con l'acqua, perché sulla cute ci sono detriti solidi (cellule morte e smog), detriti idrosolubili (che si sciolgono in olio e grasso, come sebo e residui di cosmetici e make up).

Detergenti viso a confronto: la detersione per affinità o contrasto

I detergenti viso in commercio possono essere di due tipi:

  • I detergenti viso per affinità sono emulsioni o oli che inglobano lo sporco e lo eliminano in modo meccanico;

  • I detergenti viso per contrasto sono a base di tensioattivi (sostanze schiumogene) che sgrassano lo sporco. Possono risultare aggressivi sulle pelli più delicate perché possono rimuovere anche il film idrolipidico, lo strato protettivo che riveste la cute. 

I detergenti per il viso più delicati e sicuri secondo l'esperto sono quelli con poca schiuma.

Doppia detersione: scegli i prodotti in base alla tua pelle

La doppia detersione è una novità che arriva dal mondo orientale, sempre all'avanguardia quando si tratta di skincare. Essa prevede l'utilizzo combinato di più prodotti per la detersione per una efficace pulizia che non si limita allo strucco, ma a purificare la cute, idratandola. Ma come possiamo scegliere i detergenti per il viso più adatti alle esigenze della nostra pelle? Il dermatologo Biondo dispensa qualche utile consiglio.

  • Pelle mista, grassa e a tendenza acneica: utili le formule con antibatterico come ad esempio il complesso Alusil. Importante evitare detergenti che stimolano l'effetto rebound e cioè che danno quell'impressione di opacizzare la pelle, ma invece finiscono per stimolare le ghiandole sebacee a produrre più sebo. Texture --> saponetta classica, mousse o gel.
  • Pelle secca: quando si ha quella sensazione di "pelle che tira" vuol dire che la pelle non è correttamente idratata e ha bisogno di una coccola in più. Per questo è consigliato un latte detergente con vitamina C, fsofolipidi, glucosamina e ceramidi. Il latte detergente può essere applicato con l'aiuto di un dischetto di cotone o massaggiando direttamente con le mani. L'importante è evitare l'acqua troppo calda che favorisce la disidratazione e, una volta terminata la detersione del viso, asciugare delicatamente con un asciugamano senza strofinare. Texture --> olio, latte, crema e detergente bifasico.
  • Couperose e rosacea: quando la pelle soffre di questi particolari inestetismi è sempre bene rivolgersi a un dermatologo esperto prima di scegliere i dermocosmetici da utilizzare durante la beauty routine. Utili possono essere le formule con prebiotici naturali come inulina e gluco-oligosaccaridi, sostanze che aiutano a mantenere in equilibrio il microbioma cutaneo, prevenendo la comparsa di rossori e irritazioni. Texture --> acqua micellare, latte detergente
  • Pelle sensibile: come possiamo fidarci di un prodotto e delle sue percentuali di tollerabilità? quando si parla di pelle sensibile è bene chiedere all'azienda produttrice i test di efficacia condotti sui volontari, verificando anche nell'INCI quali sono gli ingredienti presenti nella formula. Attenzione a demonizzare un prodotto in base alla sua lista di attivi. Ogni dermocosmetico deve superare determinati controlli di sicurezza prima stabiliti dalla Commissione Europea prima di essere messo in vendita. Texture --> acqua micellare, olio, detergente bifasico.
  • Azione antiaging: la pulizia del viso è il primo passo per rallentare al comparsa dei primi inestetismi cutanei dovuti all'invecchiamento. Gli attivi consigliati sono Fospidina, SOD, vitamina E. Lasciati aiutare da un dischetto di cotone durante la pulizia del viso per rimuovere più a fondo le impurità svolgendo anche un'azione esfoliante. Texture --> latte detergente, olio, mousse.

Detersione viso high tech: le nuove tendenze

Tra i nuovi trend per la pulizia del viso che circolano online ci sono nuovo spazzole elettriche in silicone, fibre naturali, con ultrasuoni, vibrazioni e rotazioni che offrono un'azione più accurata rispetto al tradizionale olio di gomito. Iniziano ad avere un discreto successo anche i nuovi panni in microfibra che attirano la sporcizia come dei magneti. Importantissimo, quando si scelgono questi dispositivi, è la loro pulizia e disinfezione, solo così potremo ottenere di più dal démaquillage.

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