Il cronoaging è legato al patrimonio genetico e questo cambia da persona a persona. Esistono sicuramente pelli che invecchiano meglio di altre. Nella maggior parte dei casi, una pelle secca, soffrendo di disidratazione, può mostrare segni del tempo più evidenti rispetto a una pelle mista o grassa, ma non sempre è così. Per questo può sembrare che a volte le creme antirughe funzionino e altre volte no. Ciò che veramente può velocizzare l'invecchiamento cutaneo è il photoaging e tutti quegli agenti esterni come smog, fumo e sbalzi di temperatura. Se la pelle non è correttamente protetta da questi fattori esterni sarà più soggetta a rughe e microrughe. Per questo sono consigliate tutto l'anno delle creme viso antiage con filtro solare, per aiutare la pelle a schermarsi dai raggi UVA anche tutti i giorni in città.

L'alimentazione conta?

Un fenomeno sempre più diffuso è la sindrome tech-neck. La tecnologia è ormai parte integrante della nostra vita, ma dovrebbe semplificare i problemi di tutti i giorni e invece sembra causare la formazione di rughe e micro-rughe, causate dalla posizione con cui guardiamo lo smartphone o il tablet. Una ricerca inglese dei dermatologi della London Clinic di Londra, ha dimostrato come per le "tecno addicted" che passano molto tempo a controllare il cellulare, il collo risulta segnato precocemente da rughe e cedimenti, dovuti al continuo abbassare e sollevare il capo. Per evitare questi movimenti, basta tenere i dispositivi in alto per evitare di piegare il collo. Ottima idea è quella di inserire nella beauty routine una crema rughe che funzioni per la zona di collo, décolleté e seno. In questa parte del corpo, la pelle è molto sottile e delicata e va coccolata e protetta adeguatamente.

Crema antirughe: da che età è bene iniziare a usarla? Correre ai ripari a 40 anni con una crema viso antirughe non è proprio la mossa consigliata. La pelle già intorno ai 25/30 anni comincia a rallentare le sue funzioni e in particolare diminuisce la produzione di elastina e collagene, componenti fondamentali per garantire l'elasticità e il turgore cutaneo. Per questo esiste una crema viso antirughe adeguata per ogni età. Intorno ai 30 è bene preferire una crema viso antiage idratante con una texture leggera delicata, mentre superati i 40 e con l'arrivo della menopausa è opportuno passare a un siero viso rigenerante antiage che consente, se non di eliminare le rughe completamente, di attenuarne comunque gli effetti, reintegrando il collagene che in questa fase della vita viene prodotto più difficilmente dal corpo. 

Un trend sempre più forte e convinto è quello dei cosmetici bio, ma la loro efficacia è veramente testata? Sicuramente è importante ricercare creme senza parabeni o prodotti che contengano dei conservanti verificati e garantiti dal Comitato Scientifico Europeo per la salute dei consumatori (nello specifico la norma di riferimento è il Regolamento CE 1223/2009). I cosmetici bio devono essere conservati con un'attenzione in più perché la formulazione è molto delicata. È sempre meglio verificare anche in questo caso l'INCI della crema viso per assicurarsi di non avere allergie a determinati estratti naturali e che gli attivi presenti nella formulazione siano veramente biologici.