Cedimento delle palpebre: come intervenire?

Palpebre cadenti: uno degli inestetismi più odiati da uomini e donne. Esse sono una condizione di tipo fisiologico dovuta al normale invecchiamento cutaneo, che si traduce in un rallentamento delle attività svolte dalle cellule epiteliali, le quali producono meno collagene ed elastina, ovvero le sostanze fondamentali per mantenere la pelle turgida, elastica e sostenuta. Il problema delle palpebre cadenti diventa più visibile con il passare del tempo, ma vi sono alcuni rimedi (non chirurgici) con i quali è possibile contrastarne il progredire. Vediamoli insieme.

Le cause delle palpebre cadenti sono da ricercare sostanzialmente in un cedimento muscolare dovuto all'età, ma possono entrare in gioco altri fattori come il diabete, la distrofia muscolare e una predisposizione genetica. Il cedimento della palpebra può colpire anche i giovani quando hanno una predisposizione genetica allo sviluppo non regolare del muscolo che si occupa del sollevamento della palpebra superiore. 

Quando questo inestetismo è a uno stadio avanzato l'unica soluzione per risollevare le palpebre consiste nell'intervento chirurgico con la blefaroplastica. Ovviamente è importante rivolgersi a un dermatologo o medico chirurgo serio che presti servizio in strutture sanitarie certificate. Attenzione invece ai rimedi per la palpebra cadente che si affidano al botulino: possono riservare gravi effetti collaterali.

Se questo inestetismo, nel vostro caso, è ancora a uno stadio lieve, potete  invece prevenire efficacemente le palpebre cadenti grazie ad alcuni rimedi non chirurgici a partire da creme sieri, fino alla ginnastica facciale. Li affrontiamo di seguito.

In realtà non esistono prodotti specifici per le palpebre cadenti; molto utili sono tuttavia i dermocosmetici per il contorno occhi.

Maschera per contorno occhi

Il freddo è un grande alleato di questo come di tanti altri inestetismi. Tra i rimedi casalinghi più efficaci per il contorno occhi ci sono le maschere in gel. La maschera per occhi va raffreddata in frigorifero e poi applicata ancora fresca sul contorno occhi. La si tiene in posa per circa 5 o 10 minuti prima di andare a letto e l'azione del freddo esercita una vasocostrizione a livello di capillari sanguigni favorendo la contrazione dei muscoli e mantenendo un tono cutaneo più robusto e resistente.

Ginnastica facciale

La pelle delle palpebre è molto sottile e ha bisogno di un allenamento specifico. Bastano veramente pochi minuti per capire come risollevare le palpebre con piccoli esercizi. Al PC o mentre leggi un libro, sbatti ripetutamente le palpebre in maniera consecutiva per almeno un minuto. Con questo semplice esercizio attivi i muscoli della zona perioculare.

Altro piccolo allenamento consiste nel tenere spalancati gli occhi per 30/20 secondi e poi richiuderli per altrettanti. Infine, tira la pelle della palpebre verso l'esterno aiutandoti con le mani e cerca di aprire e chiudere gli occhi: se sentirai un leggero sforzo nella parte perioculare, vorrà dire che lo stai facendo bene! I muscoli delle palpebra staranno infatti lavorando per diventare più tonici.

Creme per contorno occhi e palpebre

Non essendoci una crema specifica in grado di risollevare le palpebre cadenti, si può applicare una crema contorno occhi con attivi amici del microcircolo. Ne sono un esempio la vitamina C, la lattoferrina, l'esperidina, il rusco e l'ippocastano, i migliori per prevenire il cedimento della palpebra. L'esperidina, ad esempio, è un flavonoide estratto dagli agrumi che aiuta il microcircolo nelle sue fisiologiche funzioni migliorando l'aspetto di borse, occhiaie e cedimento della palpebra.

Il rusco invece contiene rizomi, sostanze che migliorano la funzionalità del microcircolo e della circolazione venosa, prevenendo la formazione delle occhiaie e mantenendo i tessuti più ossigenati e sostenuti. Anche una crema con fosfolipidi e glucosamina possono essere utili nella formula del tuo contorno occhi, grazie alla loro potente azione rigenerante e nutritiva, che aiuta a risollevare la cute mantenendola più turgida. Stessa operazione la svolge l'acido ialuronico, dalle proprietà fortemente idratanti. In questo caso, però un contorno occhi con acido ialuronico è efficace nelle pelli più giovani, quando ancora il cedimento della palpebra non è evidente, poiché la sua azione si concentra tra gli strati superficiali.